Guerra, sindaci a caccia di case libere per accogliere i profughi ucraini

Guerra, sindaci a caccia di case libere per accogliere i profughi ucraini

Piccoli Municipi già mobilitati: «Contratti regolari, paga lo Stato». Il prefetto chiede ai Comuni di verificare quanti immobili si possono reperire sul territorio.

La provincia di Rimini prepara l’accoglienza per i profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. Per fronteggiare la situazione, il prefetto Giuseppe Forlenza ieri ha incontrato i sindaci del territorio, il rappresentante della Diocesi di Rimini e quello della Comunità ucraina.

In una sola settimana di combattimenti sono arrivati sul territorio riminese oltre 150 tra donne, uomini e bambini. E in tutti le zone i cittadini si stanno mobilitando per la raccolta di abiti, medicinali di primo soccorso e alimenti a lunga conservazione da far arrivare direttamente a Leopoli in Ucraina.

Il prefetto ha chiesto ai Comuni di capire quanti immobili possano essere messi a disposizione degli ucraini sui singoli territori. Le abitazioni verranno prese in affitto e la quota sarà saldata dai singoli Comuni con fondi in arrivo dallo Stato. (…)

Articolo tratto dal Corriere di Romagna

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