I conti a San Marino presso la Smi

I conti a San Marino presso la Smi

La Repubblica
Produttori, manager & Co., tutti i conti di San Marino
Da Lombardo della Titanus a Mainetti della Sorgente, questi i correntisti romani.
Ora i controlli

di
Rory Cappelli Chiara Righetti

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Roma-San Marino e ritorno: non più di 660 chilometri in tutto per mettere al riparo dal fisco italiano risparmi e affari. Sono circa duecento i nomi dei clienti romani della Smi Bank – l’ex banca del Titano al centro dell’inchiesta della pm Perla Lori per un maxi-riciclaggio da un miliardo di euro – su cui si stanno eseguendo accertamenti per sospetta evasione. Con la lista richiesta tramite rogatoria, si indaga, nomi alla mano, per capire quanti abbiano regolarmente trasferito i loro capitali nella piccola repubblica estera, quanti si siano serviti dello scudo fiscale, e quanti invece abbiamo evaso tout court.

Tanti i nomi noti. Dal fondatore della casa di produzione Titanus Goffredo Lombardo, a Cesare Maria Ottavi, professore di Ingegneria elettronica alla Sapienza che negli anni ’80 per conto della Mondadori progettò e realizzò Rete4. Da Piero Tulli, l’imprenditore che iniziò riparando televisori e che ora è a capo di un gruppo, la Cisco, che fattura oltre 200 milioni di euro all’anno, a Lorenzo Marronaro, capocannoniere in serie B con il Bologna nella stagione ’87-88 e ora procuratore di diversi calciatori. Dall’ex re dei surgelati Mario Malavolta a Carlo Nasi, imparentato con gli Agnelli. Da Mattia Tiraboschi, organizzatore del concorso “Fotomodella dell’anno” e patron dell’omonima società, a Massimiliano Savaiano, manager di Claudio Baglioni. Da Valter Mainetti, titolare dell’immobiliare Sorgente che possiede la Rinascente di piazza Fiume, edifici di pregio nei quartieri storici e anche la Galleria Sordi, all’altra immobiliarista dei Castelli Adelaide Ramacci, assurta nel 2001 agli onori della cronaca per aver tentato di versare una tangente all’allora vicesindaco di Firenze Graziano Cioni.

Dall’editore Mario Gaetano Robuffo ai costruttori Vittorio e Stefano Zoldan. Un lungo elenco di professionisti, imprenditori, uomini e donne di cultura e dello sport sui quali adesso la Procura condurrà accertamenti approfonditi. (ha collaborato laura mari)

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