I lavoratori dell’industria della Repubblica di San Marino (Federazione Lavoratori Industria-Centrale Sindacale Unitaria) chiedono più risorse per gli ammortizzatori sociali, ma anche una svolta nel settore economico in generale che privilegi l’economia reale.
‘Abbiamo le ‘tasche piene’ di faccendieri e maneggioni, legati a note lobby, che con la loro economia fasulla danneggiano la nostra Repubblica’. Sottolineata dunque la necessità che ‘San Marino ritorni ad essere un paese normale, basato su una economia solida e strutturata, con al centro il lavoro e la produzione di beni e servizi’. Una economia insomma,’fatta da veri imprenditori, che investono nello sviluppo e nell’occupazione’
- Proposte della Federazione Lavoratori Industria della CSU
- Ancora sugli incontri Italia – San Marino di ieri a Roma