Giovedì 31 gennaio alle ore 9 in Commissione Finanze avrà luogo
l’audizione degli organismi preposti alla vigilanza del sistema bancario e finanziario della Repubblica di San Marino nella Commissione Finanze, su
Banca del Titano
a seguito dell’impegno assunto
in Consiglio dal governo ed, in particolare, da Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze.
I partiti di opposizione con Loris Francini (Pdcs), Glauco Sansovini (Ans), Maurizio Rattini (Nps), Federico Bartoletti (Eps), Monica Bollini (Spl) e Romeo Morri (Pop) già in dicembre avevano invitato pubblicamente il nuovo presidente della Commissione Consiliare Permanente Finanze, a convocare, appena eletto, la commissione stessa entro il 10 gennaio 2008, alla presenza dei funzionari della Banca Centrale, per una seduta di audizione in riferimento alla Banca del Titano.
Lo slittamento è certamente stato giustificato dalla vicenda Asset Banca e dalle dimissioni del dr. Antonio Valentini che approderanno
in Consiglio nei giorni immediatamente precedenti.
Dapprima la seduta della Commissione sarà pubblica e verrà verificata la correttezza dei provvedimenti già assunti dal Consiglio in ordine alle norme vigenti. Quindi in seduta segreta solo i Commissari ascolteranno i rappresentanti degli organi di vigilanza.
Ancora non si sa se sono stati avviati i procedimenti giudiziari da parte dello Stato contro i precedenti responsabili della Banca del Titano per il recupero di quanto sborsato dall’erario pubblico, nonostante l’impegno fatto sottoscrivere ai nuovi acquirenti a non procedere in tal senso.
Probabilmente ai commissari saranno svelati in seduta segreta i nomi degli acquirenti finora celati dietro la finanziaria e fiduciaria ‘Smi (San Marino Investimenti).