I ‘moderati’ di San Marino (Usdm, coalizione Patto per San Marino, maggioranza in
E’ come sputare nel piatto dove
si mangia. San Marino ha offerto a tutti loro un lavoro, una sicurezza economica
e molte altre cose che, probabilmente, non hanno nel loro Paese. Altrimenti non
sarebbero qui.
La questione frontalieri continua
a montare. Ma non è tutta colpa loro. C’è chi lavora senza sosta per alimentare
una contrapposizione che non c’è, per alimentare lo scontro sociale a danno del
Paese che tutti dicono di amare e rispettare, e che invece si tenta di affondare
con ogni mezzo.
Non si può leggere in altro modo
l’incitamento alla rivolta fiscale, allo sciopero di consumi e perfino alle
manovre sottobanco per recuperare quel privilegio che è stato eliminato dalla
busta paga. E così può accadere che il dipendente sammarinese a 1600 euro al
mese deve aiutare il frontaliere che ne prende 3000… e che poi recupera il
mancato abbattimento in sede di denuncia dei redditi.
Vedi comunicato Usdm