L’avv. Luigi Lonfernini su La Tribuna Sammarinese.
Quando cadde il fascismo fu nominata una Commissione che indagò a fondo sulle attività di carattere politico – amministrativo – istituzionale messe in atto dagli uomini più rappresentativi del regime. Furono considerati, dico io giustamente, colpevoli esclusivamente per fatti di natura squisitamente politica; nulla fu eccepito in ordine a fatti di natura istituzionale, personale od amministrativa.
Il Paese è stato portato al disastro (termine che uso in quanto divenuto di uso comune) economico e non solo, ma tutto resta avvolto nella nebbia. Assistiamo ed abbiamo assistito in questi ultimi anni ad una serie di analisi (direbbero i Grandi sullo stato della nazione) e di successive proposte avanzate da politici in carriera, da Organizzazioni di categoria senza comunque interrogarsi sulle risorse che ha a disposizione il Paese.
Quali risorse: nessuna o quasi.
E’ bene che i politici si assumano la responsabilità di raccontare al Paese che anche risolto il contenzioso con l’Italia, niente sarà più come prima.
Le risorse che saranno disponibili non saranno in grado di mantenere un sistema burocratico amministrativo a livelli attuali; mantenere invece nell’interesse di tutti l’attuale sistema di sicurezza sociale è un fatto prioritario ed esige che tutti indistintamente e su un piano di parità contribuiscano, come dice la carta dei diritti, “ di concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva “, rinunciando anche alle prebende che hanno accumulato in momenti in cui tutto sembrava possibile e tutto era costruito su una montagna di carta.
Dal punto di vista istituzionale è necessario fare un passo indietro ridando potere e dignità all’Istituto Reggenziale; ridimensionare o eliminare alcune strutture che ritengo in parte inutili e dispendiose quale la Banca Centrale ed il Collegio dei Garanti (dico a caso), organizzando sistemi di controllo della spesa pubblica e delle attività economiche – imprenditoriali in maniera efficiente, ma meno burocratizzata e più adeguata alla nostra realtà.