II Conferenza Programmatica di Sinistra Unita, Mozione conclusiva

II Conferenza Programmatica di Sinistra Unita, Mozione conclusiva

Mozione Conclusiva


La II Conferenza Programmatica di Sinistra Unita ha articolato i proprio lavori su tre livelli distinti


1)ascolto della cittadinanza

2)definizione della strategia politica e programmatica per la quale il contenitore Sinistra Unita dovrà svolgere la propria attività

3)definizione della struttura organizzativa

Sinistra Unita riabbraccia tutti i suoi aderenti che anche in questa occasione, con i loro impegnati contributi e con la loro appassionata presenza hanno dato dimostrazione di appartenere a quella forza desiderante di liberazione e di cambiamento radicale che ha segnato la nostra breve ma intensa storia.

Sinistra Unita ringrazia i partiti e i movimenti politici e soggetti istituzionali che hanno portato il proprio saluto e positivo contributo ai lavori della conferenza.


Altresì esprime profonda gratitudine alle associazioni sammarinesi che hanno dato con la loro presenza un segno di disponibilità a seguire un percorso di contaminazione reciproca e paritaria con la nostra organizzazione ma in generale verso un necessario riavvicinamento con la politica.


Evidenzia come necessario un allargamento ed un approfondimento delle relazioni con tutti i soggetti attivi nella Repubblica attraverso il quale definire un percorso di riflessione ed azione verso il cambiamento.

Ringrazia sentitamente il Senatore Jose Luiz del Roio per la meravigliosa relazione sulle prospettive e gli obiettivi del movimento internazionale verso un socialismo del Secolo 21, ci ha ridato nuova forza per non cadere nel “peccato senza perdono” ovvero quello di perdere la speranza del cambiamento.

Il documento di lavoro per la conferenza e i contributi al dibattito hanno delineato quanto segue:

Perseguire con determinazione un percorso virtuoso di riavvicinamento alla cittadinanza, in particolare verso le istanze dei soggetti deboli che ancora non hanno trovato una voce forte per le loro istanze, attraverso un ascolto ed un confronto franco e sereno con la popolazione e il mondo dell’associazionismo, per definire una rete di contatti fortemente ancorati nel territorio atta a delineare un programma di cambiamento della società e della politica in particolare sui seguenti temi:

a)Potenziare e migliorare lo Stato Sociale, ridistribuendo maggiore risorse verso le nostre strutture, dall’ISS alla Scuola, attraverso la rimodulazione della fiscalità.

b)Perseguire la laicità dello stato e l’autodeterminazione degli individui nelle questioni essenziali della loro vita (riconoscimento convivenze civili, aborto, testamento biologico, fecondazione assistita).


c)Progettare un sistema di sviluppo ed un piano energetico, accompagnato da una campagna di sensibilizzazione che ci prepari agli scenari del “dopo petrolio”, che sia in grado di affrontare le emergenze idriche ambientali ed energetiche già sperimentate.

d)Promuovere un sistema pensionistico pubblico e solidale che mantenga la centralità del sistema attuale a ripartizione, basato sulla solidarietà tra generazioni, adeguandolo alle diverse situazioni lavorative e modificandolo nel senso dell’equità.

e)Promuovere la piena e stabile occupazione, sia nel settore pubblico che privato, contrastando ogni forma contrattuale atipica. In particolare Sinistra Unita, auspicando una positiva risposta della maggioranza sui temi del lavoro e della re-distribuzione della ricchezza, sosterrà con decisione il SI ai quesiti referendari in materia.

f)Riaffermare il proprio impegno verso una politica di miglioramento delle condizioni di lavoro e verso una cultura della sicurezza sul lavoro che miri a eliminare il fenomeno delle morti bianche.

g)Promuovere la riforma fiscale per far sì che ciascuno contribuisca alle spese pubbliche in base alla ricchezza posseduta.

h)Rigenerare il sistema di controllo e di gestione del territorio garantendo la protezione dell’ambiente urbano e naturale, attivando iniziative di riqualificazione del territorio e investendo sulle infrastrutture.

Sul fronte prettamente politico Sinistra Unita non può che riconfermare la propria adesione al progetto di Centro Sinistra venutosi a delineare dopo le ultime elezioni.

In particolare modo sottolinea la qualità dei rapporti politici e la cordialità delle relazioni con tutti i soggetti che hanno manifestato con forza questa disponibilità, in particolar modo il PSD che nel suo ultimo congresso ha riaffermato con determinazione il proprio desiderio di migliorare questo progetto.


Rimarca le ottime relazioni con Alleanza Popolare e riconosce il coraggio e la chiara scelta di campo operata dai Democratici di Centro.

Sottolinea l’urgenza di definire un contenitore-cantiere di progetto della coalizione di Centro Sinistra al fine di adempiere con linearità e coerenza ai principi della nuova legge elettorale.


Sul fronte contingente rimarca l’irresponsabilità di alcuni politici e di alcune forze politiche che, in un momento difficile per il Paese, anziché operare per la difesa dell’interesse nazionale preferisce irresponsabilmente ingaggiare una lotta di potere capace di compromettere irrimediabilmente il percorso verso un modello paese orientato ad una economia dotata di norme e comportamenti di correttezza, trasparenza e rispetto delle norme internazionali.

Approva la struttura organizzativa così come definita e votata dalla conferenza.


Sabato 19 gennaio 2008

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