San Marino chiede in ‘prestito’ il magistrato Stargiotti
E’ la prima volta nella storia della Repubblica. Se il sostituto procuratore a Ravenna accetterà, seguirà i reati fiscali del Titano
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Ravenna, 15 settembre 2010 – Il ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano ha ricevuto in un vertice italo sammarinese i segretari di Stato sammarinesi alla Giustizia, Augusto Casali, agli Esteri, Antonella Mulatoni e alle Finanze, Pasquale Valentini per parlare, a Palazzo Piacentini, del distaccamento del magistrato Stefano Stargiotti, sostituto procuratore a Ravenna, al Tribunale Unico di San Marino.
Si tratta del primo caso nella storia della Repubblica: viene proposto ad incarico un magistrato italiano, pur essendo i giudici sammarinesi tutti di nazionalità italiana, ma scelti tra gli iscritti all’albo degli avvocati e docenti universitari.
Stefano Stargiotti, se accetterà, si dovrà occupare delle istruttorie dei reati fiscali. ”Col ministro Alfano ci siamo fatti portatori di un’esigenza – ha detto il segretario Casali -, se non fosse possibile avere con noi Stargiotti. Oltre ovviamente alla disponibilità dello stesso magistrato, dovremo riferirci nuovamente alla graduatoria”.