Patrono e Fondatore della Repubblica di San Marino, affida il suo commiato a L’Informazione di San Marino.
‘Tante volte pregando presso le
Stato più originale della storia del mondo?’ La risposta è nel Vangelo: ‘La città posta sul monte, deve far luce a tutti quelli che gli stanno attorno’.
È questo un onore grande, un impegno gravoso, un compito unico.‘
E dopo aver ricordato un pensiero di
Antonio Onofri, Padre della Patria, cioè colui che salvò la Repubblica sia dal ciclone napoleonico sia dal ciclone post napoleonico, Mons. Gosti confessa: ‘nel lasciare la mia funzione di custode di questo tesoro, sento tutta la malinconia del distacco, confortato dal fatto che rimarrò accanto a questi due sepolcri: quello del Santo e quello del Padre della Patria‘.
Un’affermazione, questa, che viene da un sentire che è stato proprio dei sammarinesi protagonisti delle vicende della comunità dei 17 secoli passati.