Il Resto del Carlino San Marino: Ore di paura. Con l’aiuto di un telefonino hanno dato l’allarme ai pompieri / Tre ragazzi sammarinesi si perdono nel bosco
Quattro lunghe ore di paura: al buio, al freddo (temperatura a zero gradi), dispersi tra i boschi dell’Appennino cesenate, in diretta via telefonino con i soccorritori ma per un bel po’ di tempo senza essere in grado di dare indicazioni utili per essere rintracciati. Non conoscendo la zona i loro racconti erano confusi, i punti di riferimento ancora di più. Ma per fortuna è stato lieto fine per tre giovani di San Marino (tra i 24 e i 25 anni), due uomini e una donna che ieri pomeriggio si sono smarriti nella zona di Montecoronaro. Sono stati ritrovati in buone condizioni, un po’ infreddoliti, pochi minuti prima delle 21 a un’ora e mezzo di cammino da dove i soccorritori avevano fissato la base.
Camminando i ragazzi erano finiti in un crepaccio dove con delle corde sono stati estratti dai vigili del fuoco di San Piero che, con un perfetto gioco di squadra, hanno partecipato alle ricerche insieme al Soccorso Alpino, alla Protezione Civile, alla Forestale e ai carabinieri di Verghereto.
Sul posto anche le ambulanze del 118. L’allarme era scattato verso le 17 quando i tre, in movimento da un’ora e mezzo, hanno telefonato ai pompieri dicendo che, calato il buio, non capivano dove si trovassero. Insieme ai coniugi (tre coppie) e ai figli erano arrivati mercoledì a Montecoronaro, in un villaggio turistico, per passare insieme l’ultimo dell’anno. Ieri pomeriggio poi tre di loro, alle 15,30 (lasciando i figli al sicuro) sono partiti per una passeggiata con meta la fonte del Savio. Una mossa incauta, verso le 16,30 infatti era già buio così è iniziata la paura. Nelle ricerche sono stati impegnati circa trenta uomini. Il lieto fine è arrivato quando già i soccorritori stavano organizzando un campo ricerche per affrontare la notte.