Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, intervenendo ieri in
Con l’Italia, se si è arrivati oggi a un grado di collaborazione come c’è oggi a livello di tribunale e a livello di forze dell’ordine, devo dire che a questo livello ci si è comunque arrivati oggi, grazie alle normative ulteriori che sono state adottate e a disposizioni molto precise che sono state date.
Perché tante notizie che leggete sui giornali e poi qualcuno con fare smarrito dice: ah ci siamo accorti oggi che c’è la criminalità organizzata a San Marino, non si deve dimenticare che se oggi si scoprono certe cose è grazie al decisivo contributo che da San Marino è stato dato. E che probabilmente poteva essere stato dato prima, perché quando in un territorio come questo ci trovavamo di fronte a migliaia e migliaia di appartamenti sfitti e non utilizzati, e ciò nonostante si continuava a costruire, a qualcuno poteva venire il dubbio che forse quello non era tutto danaro sano, perché se uno fa fatica a guadagnare e fa un investimento immobiliare, poi il ritorno lo deve avere. Allora a noi il dubbio è venuto subito e infatti abbiamo assicurato da subito la massima collaborazione. A tante indagini abbiamo dato la disponibilità massima come Stato e queste sono state date le disposizioni date a tutti gli organi dello Stato. La collaborazione va data perché la criminalità organizzata noi su questo territorio non la vogliamo. Abbiamo pronto per la firma anche un accordo ma nel frattempo la collaborazione va avanti. Quindi tante cose che arrivano oggi alle notizie dei giornali non sono casuali. Non sono casuali e vedono l’impegno attivo da parte sammarinese.
[Dalla registrazione sonora dell’intervento in Consiglio]