Incontro con delegazione Anis per i rapporti con l’Italia

Incontro con delegazione Anis per i rapporti con l’Italia

Ufficio Stampa del Congresso di Stato

COMUNICATO STAMPA


I Segretari di Stato Macina, Masi e Stolfi hanno incontrato oggi a Palazzo Mercuri una nutrita delegazione dell’ANIS.
L’incontro, iniziato alle ore 15, è stato occasione per un scambio di osservazioni e di chiarimenti in merito ai rapporti in corso tra la Repubblica di San Marino e l’Italia negli ambiti che si riflettono sulla economia del nostro Paese.

I tre Segretari di Stato hanno detto di concordare pienamente col punto di vista dell’Anis, circa la necessità di una reazione di sistema, compatta e responsabilmente univoca a fronte di interventi che stanno penalizzando le aziende sammarinesi. La discussione sui temi dell’economia sammarinese è stata posta all’ordine del giorno della prossima sessione consiliare proprio col preciso scopo di ricercare convergenze tra tutte le forze politiche, e il superamento di eventuali strumentalizzazioni, per sostenere il sistema economico sammarinese.

Dal confronto odierno è emerso come eventuali divergenze interpretative circa l’operatività di aziende sammarinesi sia già stata affrontata sia in tavoli tecnici che politici.

I Segretari di Stato hanno ribadito la volontà di collaborare per il comune intento di sostenere la imprenditorialità sammarinese entro un ambito di certezze. Per questo, il Governo considera di importanza strategica la firma dell’accordo di cooperazione che “deve sancire – ha detto Stolfi – il superamento di alcuni aspetti del contenzioso in corso”.

Il Governo ha sottolineato la scelta compiuta di una linea rigorosa a difesa della economia sana e di determinazione nei confronti di quelle aziende che non operano correttamente. Masi ha ricordato infatti la chiusura di alcune aziende, la intensificazione dei controlli e la messa in cantiere di un progetto di legge, già consegnato all’associazione degli imprenditori, che prevede l’attivazione di più efficaci modalità di verifiche, controlli e sistemi sanzionatori. Mentre nei tavoli bilaterali, a livello politico,il Governo ha già chiarito la propria posizione di piena disponibilità a collaborare col governo italiano per creare un terreno di fiducia in un sistema che porti le aziende sammarinesi ad operare verso la clientela italiana senza penalizzazioni. La risposta spetta ora alla parte italiana.

Sulle volontà dei rispettivi Paesi di arrivare ad un accordo, non vi è alcuna remora o restrizione. “E’ stato difficile recuperare credito, dopo le esperienze negative degli anni ‘90 che avevano fortemente allarmato le autorità italiane”, ha osservato Macina. “Ma oggi il dialogo è ripreso su un piano di reciproca disponibilità”.

La riunione è stata aggiornata alla settimana prossima per proseguire con l’approfondimento della materia trattata. Il Governo intende in tale occasione illustrare alcune linee d’azione programmate e mettere a fuoco insieme agli imprenditori gli interventi più opportuni ed efficaci per il nostro sistema economico. Nel frattempo i Segretari di Stato Macina, Masi e Stolfi, hanno annunciato che riferiranno dell’incontro in sede di Congresso di Stato per un ulteriore esame degli elementi emersi.

San Marino, 18 ottobre 2007

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