Nell’ambito del ciclo di incontri pre-congressuali, il Partito Socialista ha incontrato una delegazione del Partito Democratico Cristiano Sammarinese.
Entrambi i partiti hanno analizzato con realismo e pragmatismo la problematica situazione del Paese.
C’è profonda consapevolezza della necessità e dell’urgenza di affrontare con interventi strutturali le criticità economiche, finanziarie e sociali, con cui convive la comunità sammarinese da più di un lustro.
In tal senso PS e PDCS – pur partendo da ruoli istituzionali diversi – ritengono fondamentale che tale processo riformatore sia fondato su un ampio sostegno politico e su un diffuso consenso sociale base per l’adozione dei provvedimenti, a volte impopolari, necessari nell’attuale momento politico.
Le misure finalizzate alla crescita economica, alla stabilizzazione dei conti pubblici e alla preservazione dello stato sociale non possono avere la giusta efficacia se adottate in un clima di scontro, conflittualità e contrapposizione.
Per queste ragioni – successivamente alla celebrazione del Congresso Generale – PS e PDCS riprenderanno il confronto con l’obiettivo di ragionare concretamente su una piattaforma programmatica orientata alla messa in sicurezza della Repubblica di San Marino.
Particolare attenzione verrà riservata ai temi dello sviluppo e dell’occupazione, che da PS e PDCS vengono considerati prioritari.