SAN
MARINO BENE COMUNE SULL’INDENNITA’ PER MALATTIA
L’intervento
definito in sede di Bilancio previsionale 2015 inerente la modifica
della indennità economica di malattia mira ad indirizzare le risorse
a disposizione verso i casi di maggiore necessità.
Considerando
la confusione creata e le polemiche generate da alcuni consiglieri
della Minoranza, San Marino Bene Comune intende precisare quanto
segue:
|
Situazione |
Dal 1 gennaio |
1° e 2° giorno |
86%
100% 86% per malattie |
50% 86% 100% 100% per |
Dal 3° al |
86% 100% 86% per malattie |
86% 100% 100% per |
Dal 15° al 180° |
100% 100% 100% per |
86% 100% 100% per |
Dal 181° al |
86% 100% 86% per malattie |
86% 100% 100% per |
Fino
ai 14 giorni, per le malattie “comuni” non ci sono sostanziali
variazioni rispetto alla situazione attuale. L’indennità di
malattia resta all’86%. Solo nel caso in cui tali malattie abbiano
una durata inferiore ai 5 giorni, per i primi 2 giorni l’indennità
sarà corrisposta al 50%. Mentre per le malattie degenerative ed
oncologiche, l’indennità viene elevata al 100%.
Viene
modificata la situazione, invece, per le malattie “comuni” che
si prolungano oltre il 14° giorno. La situazione precedente
prevedeva che l’indennità fosse del 100% fino al 180° giorno, per
poi passare all’86% fino al 365° giorno. L’emendamento modifica
la situazione portando l’indennità all’86% dal 15° fino al 365°
giorno, considerando il fatto che il lavoratore in malattia non è
gravato dalle spese produzione reddito (spese di trasporto, pasti
fuori casa, parcheggio, abbigliamento, ecc.) e cercando di limitare
il fenomeno dell’assenteismo.
Si è
voluto garantire maggiore tutela a chi è afflitto da malattie
oncologiche o degenerative gravi, relativamente ai periodi di
riacutizzazione e/o di trattamento intensivo, per i quali l’indennità
viene elevata al 100% rispetto all’attuale 86%.
Non è
stata mutata, in alcun modo, l’indennità corrisposta per i 150
giorni di gravidanza e puerperio, mantenendola al 100%.
Una
parte delle risorse reperite da questo intervento, inoltre, saranno
destinate ad un apposito fondo dell’ISS e verranno messe a
disposizione per la cura di malattie rare, estremamente costose
economicamente che, purtroppo, affliggono già oggi alcuni membri
della nostra comunità.
Considerando
la consueta modalità di creare allarmismi su qualunque tematica
riguardante lo stato sociale, la Coalizione San Marino Bene Comune ha
ritenuto importante chiarire alla cittadinanza l’esatta valenza di
questo intervento, mirato a concentrare le risorse dell’Istituto
Sicurezza Sociale a favore di coloro che vivono particolari
situazioni di difficoltà fisica e patologica.
La Coalizione San
Marino Bene Comune