Gli industriali della Repubblica di San Marino (Associazione Anis) prendono nuovamente posizione sui rapporti fra San Marino ed Italia dopo l’ultimatum, arrivato l’altro ieri, del ministro italiano dell’Economia Giulio Tremonti.
Dall’Agenzia Dire Torre 1: Gli Industriali del Titano
reagiscono con una speranza all’ultima nota del ministero
italiano dell’Economia, che ha confermato la presenza di San
Marino nella black list
italiana finche’ “non saranno formalmente
e sostanzialmente in vigore tutte le norme necessarie per
integrare gli standard internazionali legali, fiscali,
antiriciclaggio, eccetera”.
E soprattutto chiedono un ulteriore
sforzo alla politica.
L’invito gia’ fatto di “andare a Roma e
tornare con gli accordi firmati”, resta valido.
Anzi, gli si
aggiunge un ulteriore suggerimento: perche’ non riunire a Roma il
governo e il Consiglio grande e generale?
Leggi l’articolo della Agenzia Dire Torre1
Da ricordare che l’Anis, a suo tempo, si era mossa per … via autonoma.