• visto
l’ordine
del
giorno
approvato
all’unanimità
dal
Consiglio
Grande
e
Generale
in
data
6
Marzo
2013,
che
richiedeva
al
Congresso
di
Stato
la
predisposizione
entro
il
31
Maggio
2013
di
uno
specifico
Regolamento
per
prevedere
“che
il
titolare
o
legale
rappresentante
di
ogni
impresa
che
voglia
beneficiare
di
fondi
pubblici
a
qualunque
titolo
(sussidi,
credito
agevolato,
defiscalizzazioni,
contributi
vari
e
altre
forme
di
aiuto
diretto
tramite
trasferimenti
o
indiretto
tramite
riduzioni
d’imposta),
anche
in
adempimento
alle
previsioni
contenute
in
contratti,
appalti
e
convenzioni,
sia
tenuto
a
dichiarare
sotto
la
propria
responsabilità
civile
e
penale
i
nominativi
di
tutti
i
beneficiari
persone
fisiche
dell’impresa
stessa,
a
prescindere
dalla
quota
posseduta”;
• considerato
che,
nonostante
le
ripetute
sollecitazioni
fatte
da
7
mesi
a
questa
parte
in
Ufficio
di
Presidenza
dal
nostro
movimento
affinché
il
Governo
procedesse
all’attuazione
dell’ordine
del
giorno,
il
Regolamento
non
risulta
ancora
predisposto;
• vista
l’assenza
di
spiegazioni
sul
perché
di
questo
ritardo
e
considerata
l’importanza
dell’argomento
rispetto
al
tema
della
trasparenza
e
della
pubblicità
dei
beneficiari
delle
erogazioni
dei
contributi
pubblici,
defiscalizzazioni,
sussidi,
etc…,
trattandosi
di
utilizzo
di
fondi
di
tutti
i
cittadini,
interpellano
il
Governo
per
conoscere:
1. i
motivi
del
ritardo
nell’emanazione
del
Regolamento
previsto
nell’Ordine
del
Giorno
approvato
dal
Consiglio;
2. i
tempi
entro
cui
intenda
dare
attuazione
al
disposto
consigliare;
3. se
per
caso
il
Governo
intenda
accontentarsi
di
disposti
parziali
che
prevedono
la
trasparenza
solo
per
certe
casistiche,
senza
mettere
in
campo
un
testo
complessivo
valido
per
tutte
le
situazioni,
come
previsto
invece
dall’Ordine
del
Giorno
approvato.
San
Marino,
lì
22
gennaio
2014
I
sottoscritti
consiglieri,
Franco
Santi, Mimma
Zavoli
Si
associano
i
Consiglieri
Luca
Santolini
ed
Andrea
Zafferani
per
la
risposta
scritta