Interpellanza di Tomassoni e Morganti (Psd) su Gaza

Interpellanza di Tomassoni e Morganti (Psd) su Gaza

INTERPELLANZA


Oggetto: per sapere se il Governo intenda assumere iniziative di carattere politico-diplomatico, in merito alla recrudescenza degli avvenimenti in atto nella striscia di Gaza


I sottoscritti Consiglieri,


considerato che nelle sedute del Congresso di Stato, il Governo non ha assunto iniziative al riguardo

considerato l’aggravarsi del conflitto in quel Territorio, che sta generando vittime civili innocenti, tra cui tante donne e bambini

considerato che si sta diffondendo sempre più profondamente la sensazione che non esistano le condizioni politiche per progettare una soluzione di Pace che tutti desiderano

considerato la recente soppressione da parte del Governo del Patto per San Marino della delega alla Pace presso una Segreteria di Stato, istituita dal precedente Governo

considerate le dichiarazioni asettiche del responsabile alla Politica Estera, rilasciate nello scorso dicembre, con cui sostiene in conferenza stampa che “Israele ha diritto di difendersi” e attraverso una nota della Segreteria di Stato che “I fatti che si stanno purtroppo verificando nella Striscia di Gaza sono la drammatica conseguenza della rottura della tregua da parte di Hamas, alla quale Israele ha reagito con forza. Pertanto auspichiamo fortemente che ogni sforzo sia fatto, a livello nazionale e internazionale, per ridurre al minimo l’inutile spargimento di sangue di vittime innocenti che avrebbero diritto ad una prospettiva di pace duratura.”, e che quindi collocano la Repubblica di San Marino nel novero di quei pochi Paesi che cercano di dare una giustificazione all’azione militare.

INTERPELLIAMO IL GOVERNO PER SAPERE

se ritenga opportuno dare consistenza all’impegno di contribuire, mantenendo il ruolo neutrale che lo ha sempre contraddistinto, alla promozione di un dialogo e di una cultura di pace.

se ritenga opportuno, considerate la diversità dei rapporti che la Repubblica di San Marino intrattiene con Israele e la Palestina, dato il diverso grado di maturità delle relazioni diplomatiche esistenti, ottimizzare tali rapporti magari attraverso l’istituzione di un Consolato in Palestina…

se ritenga opportuno un rilancio ufficiale di dette relazioni, attraverso la promozione e sostegno di attività, molte già in essere, messe in campo da Enti Ecclesiastici e Associazioni di Volontariato Sammarinesi.

se intende adoperarsi fattivamente a promuovere la Repubblica di San Marino, facendo leva sulle peculiarità che solo essa può vantare, quale luogo internazionale di confronto e discussione su questi temi, anche attraverso, ad esempio, un Osservatorio Permanente per la Pace
se intenda prendere posizione al fianco di quei Paesi che sostengono, quale punto prioritario per avviare il negoziato, l’immediato cessate il fuoco.
Mirko Tomassoni

Giuseppe Maria Morganti

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