Investire nei giovani

Investire nei giovani

IN TEMPI DI CRISI, INVESTIRE SUI GIOVANI!
E’ quanto emerso dall’incontro del Forum dei Giovani Europeo – European Youth Forum – Youth Forum Jeunesse con i Ministri del Lavoro dell’Unione Europea. Specialmente in questi periodi di crisi economica, l’accesso ad un lavoro sicuro e di qualità rappresenta una scommessa per i Giovani. Lo European Youth Forum YFJ, lo scorso 22 gennaio si è incontrato a Luhačovice in Repubblica Ceca con i Ministri del Lavoro dell’Unione Europea. In un incontro informale lo European Youth Forum ha presentato i risultati delle tavole rotonde organizzate in collaborazione con la Regione Zlìn della Repubblica Ceca sul lavoro e i Giovani in tempo di crisi. Durante questa due giorni, le organizzazioni giovanili europee e le rappresentanze sociali a livello europeo sono arrivati alla conclusione che “l’Unione Europea non può correre il rischio di perdere una generazione a causa della crisi attuale” come ha sottolineato ai Ministri Tine Radinja, Presidente dello European Youth Forum (YFJ). “Perdere il potenziale della generazione giovanile attuale avrà effetti negativi a lungo termine, mentre un investimento effettivo sui Giovani sarà cruciale per un recupero positivo della crisi nel medio e lungo termine. L’Europa ha bisogno di investire nella sua generazione giovanile per garantirgli una piena autonomia sociale e lavorativa. La mancanza di lavoro e le condizioni di lavoro precarie affliggono la vita sociale di ogni individuo e i Giovani sono specialmente vulnerabili a riguardo, soprattutto all’ingresso nel mercato del lavoro e devono spesso scontrarsi con condizioni di lavoro precarie. Questa situazione preclude ai Giovani l’autonomia economica, la possibilità di farsi una famiglia e non permette una piena integrazione nella società.” Lo European Youth Forum ha così sollecitato i Ministri del Lavoro dell’Unione Europea di prendere in considerazione attentamente le istanze dei Giovani nelle politiche di sviluppo del lavoro in vista soprattutto della Strategia di Lisbona 2010. E’ stato chiesto di sviluppare politiche in grado di facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro per i Giovani e la loro fase di transizione dal mondo dell’educazione al quello del lavoro. “E’ importante promuovere e riconoscere pienamente le competenze che i Giovani acquisiscono attraverso l’educazione anche non-formale e attraverso l’impegno nel volontariato. Per permettere ai Giovani un’informazione opportuna quando decidono sulla loro carriera educativa è utile riconoscere l’importanza dell’orientamento professionale, degli strumenti di orientamento universitario e di occasione di incontro tra studio, società e lavoro”. Viene sottolineata l’importanza del riconoscimento delle qualifiche universitarie e professionali a livello di mobilità europea (comunicato Forum Giovani)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy