‘NIENTE PIU’ DATE; DOMANI 1 FEBBRAIO E FIRMA CON ROMA NON C’E”
“Niente piu’ date, per carita’”. Lo chiede Sinistra unita al segretario di Stato per gli Affari
esteri, Antonella Mularoni, constatando che “domani e’ il primo febbraio e la firma con Roma non c’e'”. Il partito di Alessandro Rossi punta il dito, in una nota, contro l’inquilina di palazzo
Begni, rea di “aver avuto il coraggio di bluffare ancora sulla data” della firma degli accordi in ballo con il governo italiano.
In primis quello contro la doppia imposizione fiscale. “La sua ennesima promessa di firma- prosegue Su- e’ sfumata come le altre”. Forse, azzardano da via delle Tamerici, nel 2008 “non avrebbe dovuto essere cosi’ precipitosa nel rispondere all’incalzante chiamata di Alleanza popolare” perche’ “ha sacrificato inutilmente il suo prestigioso incarico europeo, senza essere riuscita a salvare la Repubblica dal suo misero destino”.
E se da una parte “il governo ci dice che tutto va bene, i rapporti con l’Italia sono normalizzati, nelle banche c’e’ la trasparenza, la strada dell’integrazione europea e’ stata
imboccata”, dall’altra, lamentano dall’opposizione, “non riusciamo a vedere uno straccio di ricaduta positiva sulla vita vera”. La nota di Su si conclude quindi con uno sfogo amaro: “Che
delusione, Segretario Antonella Mularoni”.
- San Marino, Commissione Affari Giustizia. Trattato il caso Marsili
- LAVORO. CONGRESSO, SUL TAVOLO RIFORMA, CONTRATTI ED EDILIZIA Agenzia Dire-Torre1