In 500 da 9 nazioni per il 33° Trofeo Città di Tolmezzo. gli atleti in gara provenienti da nove nazioni, Austria, Croazia, Francia, Italia, Malta, San Marino, Romania, Slovenia e Ungheria, per un movimento complessivo che comprende tecnici, arbitri ed accompagnatori, di almeno un migliaio di persone.
In questa importante manifestazione judoistica italiana il Judo Club San Marino si propone con 4 atleti di punta.
Karim Gharbi, Jessica Zannoni, Paolo Persoglia e Giacomo Gennari.
La trasferta in Carnia inizia all’alba per gli atleti del club sammarinese, che spesso per confrontarsi con judoka di calibro internazionale devono spostarsi fuori dai confini di stato. Trasferte utili e necessarie per far crescere sportivamente, fisicamente e psicologicamente gli atleti, per prepararli ai giochi dei piccoli stati in programma quest’anno in Islanda dal 1º al 5 giugno. Proprio in preparazione per questo importante traguardo sportivo i judoka Sammarinesi si sono presentati al trofeo di Tolmezzo con quattro atleti in quattro diverse categorie:
Zannoni Jessica Junior Femminile +78kg
Jessica perde il primo incontro contro un atleta più prestante fisicamente. Jessica entra ripetutamente con il suo speciale ma la sua avversaria in più di una occasione la costringe a terra in difesa grazia ad una maggior presenza e forza di braccia, fino a quando nell’ultima entrata Jessica si rialza e Giorgia ne approfitta per entrare ed aggiudicarsi Nel secondo incontro le 2 atlete si equivalgono sulla prestanza fisica e Jessica riesce ad entrare più di una nella difesa avversaria. La caparbietà e la voglia di riscatto dal primo combattimento mettono Jessica in grado di terminare con la vittoria questo secondo incontro. Il terzo incontro viene dominato dalla stanchezza di entrambe le atlete, che si equivalgono dal punto di vista tattico, tecnico, e fisico. Tanto che l’incontro viene perso da Jessica proprio allo scadere del termine perchè alla atleta Sammarinese manca quel qualcosa in piu’ che non le permette di sopraffare l’avversaria. Il risultato vede Jessica sul terzo gradino del podio per una meritata medaglia di bronzo.
Gennari Giacomo Senior -90kg
Giacomo oppone subito resistenza al suo avversario che fatica a prendere le prese, i due atleti si studiano con attenzione. Giacomo conduce la sfida, l’atleta di Vit.Veneto si limita ad un judo passivo di attesa. La tensione pero’ accumulata nelle oltre 6 ore di attesa sugli spalti prima della gara, e le moltepli sedute di allenamento a cui Giacomo si sta sottoponendo come preparazione atletica ai Giochi dei piccoli stati, condizionano la resa di Giacomo. Cede il passo al suo avversario con una disattenzione, termina al tappeto per ippon proprio sul termine dell’incontro durante un combattimento equilibrato e di judo di buon livello.
Garby Karim Senior +100kg
Durante il primo incontro gli atleti si studiano per qualche secondo poi Karim dimostra subito una miglior preparazione tecnica in confronto alla presenza fisica del suo avversario. Garby non lascia scampo al suo avversario con un colpo pulito ed immediato. Il secondo incontro Davide (Garby) contro Golia (Asko), non riesce proprio a spuntarla. I due atleti si fronteggiano ma la diversita’ di perso fra i due non permette proprio a Garby di rovesciare il suo avversario. L’incontro termina per somma di ammonizioni contro Garby a favore dell’atleta Philipp, al termine del tempo prestabilito. Se mai fosse stata in dubbio la preparazione tecnica di Karim, con questo terzo incontro l’atleta afferma la sua superiorita’ tecnica dopo pochissimi istanti di combattimento. Il suo avversario terminato a terra dopo un fallito attacco, Karim chiude in leva articolare il suo avversario costringendolo alla resa.
Il risultato gratifica Karim di un secondo posto in una classe di peso +100, che fa’ ben sperare per la partecipazione dei prossimi incontri in Svizzera a cui partecipera’ l’atleta della nazionale Sammarinese.
Paolo Persoglia Senior -81kg
Primo incontro in cui i due atleti si equivalgono sul piano tattico, fisico e tecnico. L’incontro sembra volgere a favore di Paolo dopo un atterramento, che pero’ l’arbitro annulla con l’ausilio del car system (la moviola). A questo punto l’incontro prosegue portando le sorti a sfavore dell’atleta Sammarinese, perche’ quasi allo scadere del tempo utile, Paolo tenta un entrata forzando la difesa del suo avversario ma’ la residua energia differente fra i due atleti permette a Perluigi di chiudere l’incontro a suo favore. A questo punto la trasferta in Carnia sembra concludersi con un deludente risultato per Paolo, come la giornata che ormai volge al tramonto sono ormai le 20:00. Ma grazie ad un ripescaggio Paolo da prova di coraggio ed affronta i nuovi incontri con determinazione e concentrazione, non concedendo niente ai suoi nuovi avversari. Vince e convince un incontro dopo l’altro, il secondo, terzo, quarto e quinto incontro vengono vinti entro il primo minuto e tutti per ippon (massimo punteggio). Grazie alla sua caparbieta’ Paolo perde il primo ma riscattandosi vince tutti i successivi incontri posizionandosi cosi sul 3 gradino del podio, dando prova di buona maturità agonistica virtualmente il suo e’ un secondo posto, avendo di fatto perso solo contro il primo classificato, e non avendo potuto misurarsi con il secondo.
Trasferta di tutto rispetto per gli atleti Sammarinesi che volgono il loro sguardo sempre piu avanti verso i Giochi dei Piccoli Stati, che si disputeranno in Islanda dal 1º al 5 giugno 2015.