Karnak sui propri agenti indagati a Rimini

Karnak sui propri agenti indagati a Rimini

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“Karnak: gli agenti nel mirino di un nucleo speciale della Guardia di Finanza”
In riferimento alla notizia data dal telegiornale RTV di San Marino, in data 14 febbraio 2011 e durante l’edizione delle ore 19h30, la Karnak Spa dichiara: “Ancora una volta siamo oggetto di attenzioni e accuse, da parte di un alto ufficiale della Guardia di Finanza, che fino ad oggi non hanno avuto riscontro. La notizia dei presunti 274 agenti evasori arriva in prossimità dell’udienza del 7 marzo, e fa sorgere il sospetto che ci sia una volontà di esasperare gli animi, nonché un goffo quanto inutile tentativo di minare la serenità di giudizio della corte”.
Karnak conferma la sua fiducia nell’operato dei giudici e ricorda che proprio quest’anno festeggia i suoi 50 anni di storia. Il Gruppo BIHolding, di cui Karnak è parte, dà inoltre occupazione a più di 350 persone sul territorio.
Karnak vanta un rapporto di lunga data con il proprio agente generale Inter.Co, che si è sempre distinto per l’alta qualità e professionalità dei propri venditori: uomini e donne che certamente non meritano di essere colpiti nella loro reputazione.
I tribunali e gli organi equivalenti hanno sempre riconosciuto la correttezza del gruppo e del suo management, per questo riteniamo che il contenuto delle dichiarazioni rilasciate sia gravemente lesivo della nostra immagine e reputazione, che di continuo vengono indebitamente associate all’evasione fiscale. Ci riserviamo perciò di intraprendere le necessarie azioni legali a tutela della nostra azienda, delle persone che ci lavorano e della nostra reputazione.
Per quanto riguarda la notizia riportata da RTV San Marino e poi ripresa da altri media locali, l’azienda precisa che:
–     Gli agenti controllati dalla Guardia di Finanza non sono agenti Karnak, ma agenti della Inter.Co Srl, azienda indipendente che ha in essere un contratto di agenzia con Karnak
–    La questione in essere non ha nulla a che vedere con l’udienza che la Karnak avrà il 7 marzo a Rimini. Il processo riguarda la presunta evasione fiscale per stabile organizzazione materiale in Italia, imputazione per la quale Karnak è già stata assolta nel 2008 in primo grado dalla Commissione Tributaria Provinciale di Rimini.
Karnak ha sempre confidato e confida tutt’ora nell’imparziale operato dei giudici, che fino ad ora hanno confermato il pieno rispetto delle norme da parte dell’azienda.

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