Sulla legge sui 10 anni sembra esserci piena condivisione sia da parte della maggioranza che dell’opposizione.
Eppure qualche timore, nei promotori, serpeggia. Soprattutto per il confronto consiliare. “Non abbiamo voluto escludere nessuno, rispondono alle critiche dell’opposizione per il mancato coinvolgimento: “abbiamo seguito l’Istanza d’Arengo approvata all’unanimità”. Il confronto con il Patto c’è stato anche prima del deposito della legge in Segreteria Istituzionale. Ma non nascondono la portata della legge che porterà a un riequilibrio tra Congresso di Stato e Consiglio, necessario per l’Ordinamento sammarinese. E se arrivano stravolgimenti in Aula consigliare, cioè emendamenti che possano snaturare la legge sono pronti al ritiro, anche un secondo prima dell’approvazione dell’articolato. [da San Marino Rtv]