L’attacco portato ai paradisi fiscali o comunque ai paesi ritenuti a fiscalità agevolata come San Marino, dal decreto approvato dal Consiglio dei Ministri italiano venerdì scorso, prepara lo
scudo fiscale.
E lo scudo fiscale potrebbe essere addirittura inserito nello stesso decreto prima della sua approvazione da parte del Parlamento, cioè entro i 60 giorni dalla sua emanazione. E comunque prima delle ferie estive (10-11 agosto).
A sostenere questa tesi è Marco Rogari di IlSole24Ore.
Scrive fra l’altro Rogari: ‘Il governo sta attendendo la conclusione dell’instruttoria in sede europea. L’ok alla nuova versione del dispositivo sul rientro dei capitali italiani all’estero dovrebbe arrivare dopo il G-8 dell’Aquila. A quel punto verrebbe formalizzato l’emendamento in Parlamento.
C’è una opzione alternativa: l’inserimento della misura direttamente nel maxi-emendamento su cui verrà posta la fiducia‘.