L’indagine Why not torna a legarsi a San Marino dopo Loiero

L’indagine Why not torna a legarsi a  San Marino dopo Loiero

L’indagine Why not, dopo l’avvio di Luigi De Magistris a Catanzaro, sta prendendo nuovo vigore a Crotone ove non è un solo pubblico ministero a condurla, ma un pool di magistrati e tre procure.
Tra le carte sequestrate al presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, ci sarebbe traccia di flussi di soldi che portano decisamente verso la Repubblica di San Marino.

Al centro dell’indagine la società sammarinese

Pragmata di
Piero Scarpellini, vecchio amico di Romano Prodi, con amministratore unico della società Claudia Mularoni. Ed anche la Pragmata SA poi divenuta nel 2005 Perspective.
Di certo non verranno trascurati la
Fondazione Teresys

ed il
Laboratorio Democratico Europeo
con il deputato Sandro Gozi.
L’indagine Why not verte su un presunto
Comitato d’Affari (o Gruppo d’Affari o Loggia San Marino) che, sull’asse San Marino-Bruxelles, si sarebbe arricchito gestendo finanziamenti dell’Unione europea destinati alla Calabria.

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