Stefano Ercolani, presidente, Barbara Tabarrini, direttore generale, e Stefano Venturini, membro del Consiglio di Amministrazione di
Asset Banca
arrestati per
Re Nero ed ora ai domiciliari, rischiano di non tornare liberi a breve.
Infatti pare che il Procuratore di Forlì Fabio Di Vizio abbia espresso parere negativo alla loro richiesta, avanzata attraverso i legali, di riacquistare piena liberà di movimento: c’è pericolo di inquinamento probatorio.
Probabilmente non ha giovato alla richiesta dei tre sammarinesi la recente scoperta presso la Banca di Credito e Risparmio di Romagna di Forlì di un conto fiduciario contenente un 1 milione di euro in 700 assegni di circa 500 persone del sud Italia, intestato a
San Marino Asset Management , finanziaria strettamente correlata ad Asset Banca.
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