David Oddone di l’Informazione di San Marino: Criminal Minds, il filone relativo alle infiltrazioni mafiose va avanti
Tra i nomi eccellenti coinvolti nell’operazione, denominata “Criminal
Minds”, c’è quello di Marco
Bianchini. Ma a preoccupare maggiormente sono i rapporti tra San Marino e la criminalità organizzata. L’imprenditore sammarinese, titolare della finanziaria Fingestus, si avvaleva infatti dell’attività di due soggetti di origine campana, che avevano contatti diretti con il clan camorristico dei Gallo Cavalieri di Torre Annunziata e che utilizzava per l’attività di recupero crediti.
Dall’altra parte un gruppo di albanesi, a loro volta impiegati in traffici legati alla droga e alla prostituzione in night club di Misano, che commerciavano in integratori in alcune palestre e che potrebbero essere tra i responsabili della morte del bagnino bodyguard riminese, avvenuta nell’estate del 2010.
Insomma, l’indagine si ramifica in più filoni e finisce per coinvolgere un avvocato del Foro di Rimini, l’ex direttore di una finanziaria sammarinese, Daniele Tosi, due imprenditori marchigiani e due bodyguard, uno dei quali molto noto in riviera, Roberto Fonti, poi Salvatore Vargiu, titolare di una società di investigazioni, il Cio.
Diventa dunque interessante, anche quale sorta di riassunto dell’intera vicenda, riportare le motivazioni che hanno portato alla custodia cautelare in carcere per la maggior parte degli indagati. (…)
Leggi l’ordinanza a firma del Gip di Rimini, dott.ssa Fiorella Casadei
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