David Oddone di L’Informazione di San Marino titola: Venti persone rischiano di finire ai cappuccini / La parola d’ordine è velocizzare l’esecuzione di sentenze penali ma il carcere ora potrebbe “scoppiare”
Il nuovo corso è cominciato da quando le esecuzioni penali sono in mano al commissario della legge Alberto Buriani.
A quanto si apprende sarebbero numerosi i mandati di arresto già spiccati o in procinto di esserlo, per pene che vanno dai pochi giorni, ad alcuni mesi.
I reati vanno da violazioni delle norme in materia stradale, fino a reati finanziari e per i quali è prevista la prigionia. Nessuna volontà comunque di “punire” gli italiani, ma solo quella di velocizzare l’esecuzione delle sentenze.
I mandati di cattura, circa una ventina, sono equamente divisi fra italiani e sammarinesi. Se da una parte comunque ci si augura che chi sbaglia paghi, dall’altra viene spontaneo chiedersi dove verranno stipate tutte queste persone, visto che il carcere può contenere al massimo altre 5 persone, essendoci già tre ospiti forzati.