Antonio Fabbri, di L’Informazione di San Marino, si occupa dei supposti collegamenti fra camorra e Fincapital.
quanto emerge dalle indagini della Dda e dei
Ros dei carabinieri, c’erano stati
contatti e collegamenti tra la camorra e
la finanziaria Fincapital di San Marino, finita in crac e commissariata l’estate scorsa. Indagini che ieri mattina, all’alba, hanno portato al fermo di 10 persone (appartenenti ai tre diversi clan dei Vallefuoco, Mariniello e Casalesi) accusate di estorsione aggravata dai metodi mafiosi nei confronti di alcuni imprenditori romagnoli. Stando a quanto è emerso dalle indagini, nell’estate del 2010 la Fincapital era entrata nelle mire del clan dei Casalesi, che non sono però riusciti a rilevarla perché Banca centrale di San Marino, dopo che il nostro giornale nel novembre del 2010 aveva denunciato metodi mafiosi usati nella riscossione di alcuni crediti, aveva disposto il commissariamento e poi la liquidazione coatta della stessa banca. Ma secondo gli investigatori la Fincapital di San Marino già “interagiva” con il clan dei Vallefuoco. L’attenzione a San Marino si alza in funzione della denuncia di due sammarinesi vittime di riscossioni di credito attuate con metodi mafiosi, di cui il nostro giornale ha dato conto. Intanto nell’estate a puntare l’attenzione su Fincapital fu Francesco Agostinelli, arrestato a Riccione il 4 febbraio scorso per droga e armi, e che per un periodo si spacciò anche per consulente della finanziaria. Poi è arrivato il commissariamento e il progetto di acquisire la finanziaria non andò in porto. Ma sull’“interazione” tra la finanziaria e i clan camorristici l’indagine è aperta. Il fronte della Fincapital è uno di quelli su cui gli inquirenti lavoreranno nelle prossime settimane. Lo faranno partendo dall’analisi di una serie di documenti sequestrati ieri nelle perquisizioni contestuali ai 10 fermi.
Secondo gli investigatori un’altra
prova del contatto tra i Casalesi e
la Fincapital è l’intensificarsi delle
pressioni e minacce estorsive rilevato
dagli inquirenti dopo che nel mezzo
della bufera mediatica partita dalla
notizia data dal nostro giornale e
scatenata dal tracollo della
finanziaria, apparvero anche articoli
che accennavano all’esistenza di un’indagine
del Ros (L’Informazione di San Marino dell’8 novembre 2010 – Un sammarinese ha sporto denuncia alla Gendarmeria per le intimidazioni subite).
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese