Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino ha intervistato Augusto Casali, Segretario di Stato alla Giustizia, in merito alla diffusione della camorra fra Rimini e San Marino.
“Dobbiamo cogliere positivamente le
dichiarazioni del Comandante Cecchi, prendere l’iniziativa e chiedere a tutti
di fare un altro passo in avanti nella collaborazione e nella lotta alla malavita
organizzata”. Lo ribadisce il Segretario alla giustizia Augusto Casali che non
manca di replicare alle affermazioni del Psd, che ha sollecitato politica e magistratura
a darsi una mossa. “E’ vero bisogna accelerare, anche se noi una mossa ce la
siamo data. Mi risulta che quando nel 2008 il mio partito parlava di
infiltrazioni malavitose e organizzava incontri sul tema, fu l’allora segretario
alle finanze Macina
a rispondere “Casali porti le prove”. Oggi mi sembra che le prove stiano
venendo fuori e rafforzano la nostra convinzione di essere già da allora sulla
strada giusta della formazione e dell’informazione sulle infiltrazioni della
criminalità organizzata.
E la relazione
sullo stato delle infiltrazioni malavitose, che fine ha fatto? “E’
stata chiesta una proroga di 45 giorni. Quando sarà pronta, comunque, ci darà
un quadro molto interessante. Intanto ad aprile è in programma un vertice internazionale
antimafia, proprio a San Marino. L’attenzione va tenuta alta e la
collaborazione con le istituzioni limitrofe e nazionali italiane è fondamentale
ed è questa che dobbiamo in ogni modo perseguire se non vogliamo restare soli a
combattere la malavita, cosa che significherebbe essere perdenti”.