Alessandro Mancini di Partito Socialista Riformista Sammarinese mette in evidenza l’infortunio subito
dal governo e da Patto per San Marino (maggioranza in Consiglio Grande e Generale) ieri in Commissione Esteri.
‘La pesante batosta subita dalla maggioranza in Commissione Esteri in merito ai problemi insorti nel Dipartimento di Polizia, rimette in discussione l’intera vicenda sulla quale il governo voleva mettere una pietra sopra imbarazzando anche una parte della maggioranza.
L’ordine del giorno delle opposizioni ha mandato sotto il governo ricevendo nove voti favorevoli e cinque contrari con una astensione.
Intende fare piena luce sul conflitto intervenuto con i comandanti dei corpi di polizia e pertanto stabilisce l’avvio di una indagine amministrativa per chiarire ogni dubbio e per individuare eventuali responsabilità.
Confido che l’indagine si svolga seriamente e che metta fine al tentativo del governo di occupare i punti nevralgici delle istituzioni, azione che ha gravemente deteriorato i rapporti con l’Italia e che contrasta con le regole democratiche e la civile convivenza.
Il dipartimento di polizia è troppo importante e delicato, per cui va preservato da giochi di potere e da manovre poco chiare, nell’interesse generale della cittadinanza.‘ (comunicato stampa)