“È il primo mattone nella costruzione di una San Marino capace di guardare al proprio futuro con maggiore serenità e aperta verso un percorso di sviluppo”.
Così il Segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti, commenta in una nota l’ufficializzazione della decisone della BCE (Banca Centrale Europea) di aprire una linea di liquidità precauzionale a supporto delle istituzioni finanziare sammarinesi, così come richiesto dalla Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
“È il frutto – scrive ancora Gatti – di un lavoro incessante e costruttivo portato avanti in questi mesi dal Governo ma, in particolare dalla BCSM, al cui presidente, Catia Tomasetti va il nostro più sentito ringraziamento”.
La notizia arriva nel momento in cui dal Meeting l’ex Presidente di BCE, Mario Draghi, esorta la politica e la società, a cercare la strada della ricostruzione, ad affermare il pragmatismo e a porsi obiettivi chiari e precisi.
“Condivido le parole di Draghi – ha affermato Gatti – e sono convinto che sia davvero il momento della saggezza e che il ritorno alla crescita sia un imperativo assoluto.
Lo stato di emergenza conseguente al Covid-19, che ha visto le strutture sammarinesi rispondere al meglio alla pandemia dopo essere stata una delle realtà più colpite, impongono scelte sagge e ben oculate.
L’apertura di credito della BCE – conclude il Segretario – non rappresenta solo un supporto per il nostro sistema finanziario, ma anche uno stimolo significativo a proseguire con determinazione sulla strada intrapresa e l’apprezzamento delle autorità finanziarie europee del lavoro che siamo portando avanti”.
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