La Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino ha chiesto al Tribunale del Riesame la restituzione della somma di 2milioni e 600mila euro sequestrata per ordine della Procura di Forlì durante
un trasferimento su un regolare mezzo portavalori
dalla filiale della Banca d’Italia di Forlì alla propria sede.
L’episodio in cui è incappata la Carisp non ha nulla a che fare con l’indagine
Re Nero portata avanti dallo stessa procura di Forlì ove sono in ballo collegamenti ritenuti sospetti fra la Banca di Credito e Risparmio di Romagna (Bcrr) di Forlì e, a San Marino, Asset Banca e
San Marino Asset Management .
Il Tribunale del riesame di Forlì, composto da Orazio Pescatore, Giorgio Di Giorgio e Mirko Margiocco, si è riservato di decidere.