LA CASSA DI RISPARMIO VA NAZIONALIZZATA

LA CASSA DI RISPARMIO VA NAZIONALIZZATA

La lettura della Relazione 2011 di Banca Centrale sul sistema bancario e finanziario è sconvolgente.
La perdita di esercizio è stata pari a 167 milioni di euro. Il risultato netto di gestione registra una perdita di ben 490 milioni.
Il patrimonio è ridotto a 645 milioni. La raccolta è di 7.351 milioni, ma in continua diminuzione. Gli impieghi sono scesi a 3.838 milioni. I crediti dubbi sono 902 milioni, cioè superiori al patrimonio.
Sono stati persi 198 posti di lavoro.
I crediti dubbi delle finanziarie sono 44,2 milioni a fronte di fondi rischi di 18,9 milioni, mentre il loro indebitamento verso le banche è pari a 765 milioni, contro un patrimonio netto di 122 milioni ed una perdita di esercizio di quasi 10 milioni.
In perdita sono anche le due compagnie di assicurazione.
La situazione è drammatica e tutta sulle spalle dello Stato in seguito alle leggi suicide del governo.
La Banca Centrale “punisce” le banche e “Pantalone” paga i danni.
In questo contesto, fa tremare i polsi l’operazione Cassa di Risparmio che non viene condotta con un progetto industriale chiesto anche da FMI e rischia di mandare in default lo Stato.
Del resto, l’analisi puntuale e ragionata di THE BANKOR su Tribuna conferma la situazione disastrosa in cui è stato portato il sistema bancario e la pericolosità dell’operazione Cassa di Risparmio, confusa e senza criterio.
“… per San Marino” rileva la superficialità e l’incompetenza del governo al quale chiede di fermarsi per aprire un ragionamento sull’interesse generale del Paese nel cui contesto va affrontato il salvataggio della Cassa di Risparmio.
“… per San Marino” sostiene di nazionalizzare la Cassa di Risparmio a costo zero riservando una quota del 30-40% alla partecipazione azionaria diffusa dei cittadini e mettendo al sicuro Tesoreria Statale e Fondi Pensione, oggi a grande rischio.
Sul resto del sistema bancario è indispensabile un approfondimento sulla base di dati certi e aggiornati che stiamo mettendo insieme.

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