Domani sera a Domagnano, sala del Castello, conferenza pubblica della Confederazione Sammarinese del Lavoro per presentare la prima parte dell’aggiornamento del proprio Progetto di sviluppo.
Questa prima parte, “Uno sguardo dentro la scatola: da dove veniamo e dove siamo oggi”, traccia una fotografia analitica degli effetti che la crisi ha prodotto sull’economia e sull’occupazione sammarinese, mettendo in luce con una serie di dati quanto si è indebolito il nostro sistema dallo scoppio della crisi ad oggi. Alla serata interverranno Giuliano Tamagnini, Segretario Generale CSdL, e Denis Cecchetti, Direttore di San Marino Lab.
Va rilevato che l’intero progetto di sviluppo CSdL (2007-2010), diviso in cinque studi, prima ancora che la crisi economica producesse i suoi effetti devastanti, aveva già individuato con estrema chiarezza le debolezze del nostro sistema economico-finanziario, mettendo l’accento sulla impossibilità di continuare a riprodurre un modello economico basato sulla scarsa trasparenza, sull’illusione di trasformare San Marino in una piazza finanziaria, oltre che su una serie di vantaggi competitivi effimeri, come il segreto bancario e l’anonimato societario, non più tollerati dalla comunità internazionale, i quali peraltro hanno anche favorito l’ingresso a San Marino delle organizzazioni mafiose.
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