La difesa di San Marino sulla camorra. Arzilli (Industria)

La difesa di San Marino sulla camorra. Arzilli (Industria)

La difesa della Repubblica di San Marino accusata e dalla magistratura e dalla Guardia di Finanza di Rimini di essere (con residenze, fiduciarie, eccetera) la principale causa della diffusione della malavita organizzata  nella Romagna riminese è assunta su Il Resto del Carlino da Marco Arzilli, Segretario di Stato alla Industria.

Fatto il solito piagnisteo verso Roma – questa volta è in ballo Maroni – che non firma accordi già pronti, Arzilli dice:  «San Marino è  un Paese che sta lottando contro le infiltrazioni malavitose con le leggi e azioni concrete».  

«La presenza di certi fenomeni nel Riminese non si giustifica certo perché esiste San Marino. Noi stiamo reagendo con la politica della trasparenza totale, le società anonime non esistono più, le fiduciarie esistono ma solo a fini commerciali. Abbiamo approvato leggi che impediscono a chiunque abbia procedimenti penali aperti per reati malavitosi di essere amministratore o socio di societa’ sammarinesi. E’ l’intero sistema sammarinese che sta conducendo la lotta contro il crimine organizzato e abbiamo avuto tante testimonianze della nostra collaborazione fattiva con le istituzioni vicine».  

Come già  sostenuto a San Marino Rtv, Arzilli ritiene che a San Marino le fiduciarie, che possono celare azioni o quote societarie di qualsiasi società, anche di paesi offshore, esistano solo per – non meglio specificati – “fini commerciali”. Insomma cosa c’entra la camorra?

Cecchi, Guardia di Finanza di Rimini, Giovagnoli, Procura di Rimini, Roberto Alfonso, Procura di Bologna, ne resteranno persuasi?

 

Meteo San Marino di N. Montebelli  

Vignette di
Ranfo

Accadde oggi, pillola di storia sammarinese

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy