La frana ‘bancaria’ di San Marino arriva a Ferrara, Carife

La frana ‘bancaria’ di San Marino arriva a  Ferrara, Carife

Che la Cassa di Risparmio di Ferrara non se la passasse molto bene era noto.
Ha titolato alcuni giorni fa la Nuova Ferrara : Stangata Bankitalia sugli ex Carife
/ I vecchi amministratori e revisori dei conti e l’ex direttore riconosciuti responsabili di diverse irregolarità E’ salata la multa per le infrazioni rilevate l’anno scorso: 340mila euro
.

Ebbene
Luca Gualtieri e Andrea Montanari di MilanoFinanza dopo aver accusato senza mezzi termini la Repubblica di San Marino di aver contagiato il sistema bancario della Romagna ( ‘in due anni commissariati quattro istituti: Credito di Romagna, Banca di Rimini, Banca di Credito e di Risparmio di Romagna e Cassa di Risparmio di Rimini‘) tirano in ballo anche Carife.

Tra gli osservati speciali
di Bankitalia ci sarebbe la Cassa di Risparmio di Ferrara, che viene da un periodo di grande difficoltà. Sotto la precedente gestione il gruppo ha mostrato inadempienze nella gestione del credito e nella concentrazione dei rischi ed ha dovuto correre ai ripari vendendo molti asset. Carife però non avrebbe chiuso
un conto in sospeso con San
Marino.
Nel 2009 il gruppo comprò
la Banca di Credito di Romagna,
istituto che l’anno precedente era
rimasto coinvolto

nell’indagine per
riciclaggio battezzata Re Nero
ed era poi stato commissariato.
Anche se fonti vicine a Carife assicurano che la controllata gode oggi di buona salute, il
gruppo potrebbe presto metterla
sul mercato. Una mossa che
chiuderebbe il conto con la Rocca.

Leggi l’articolo di Luca Gualtieri e Andrea Montanari , MilanoFinanza.

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