La Gdf scopre giro di fatture false da 200 mln. San Marino collabora alle indagini

La Gdf scopre giro di fatture false da 200 mln. San Marino collabora alle indagini

Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma ha
scoperto una organizzazione che aveva costituito centinaia di
società cartiere per evadere l’Iva. Ai vertici i fratelli
Alessandro e Federico Dezi, finiti ai domiciliari, proprietari
della societa’ Daf Srl, leader in Italia nella vendita di
prodotti hi tech e titolare del marchio ”Diunamai”.

Pare alle indagini della Procura di Roma
abbia dato un contributo fondamentale anche
l’amministrazione di San Marino, che ha collaborato
attivamente con le Fiamme Gialle.

Sei arresti e 63 persone indagate per associazione a delinquere finalizzata alla dichiarazione fraudolenta ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Questi i numeri dell’operazione svolta dagli uomini del Comando provinciale della Guardia di Finanza guidati da Ignazio Gibilaro, coordinati dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dal sostituto Stefano Rocco Fava, e che ha portato alla scoperta di una organizzazione che aveva costituito centinaia di società cartiere per evadere l’Iva. All’attivita’ di indagini ha collaborato anche l’autorita’ amministrativa di San Marino.
[…] Particolarmente complessa il meccanismo fraudolento creato dal gruppo criminale. Le società cartiere venivano fittiziamente interposte negli acquisti di prodotti tecnologici, in particolare dall’est Europa, al fine di fare assumere l’integrale debito d’imposta facendo maturare all’effettivo acquirente un consistente credito d’Iva.
I soggetti interposti si appropriavano dell’Iva, mentre le imprese realmente destinatarie della merce potevano applicare ai prodotti, come telefonini e tablet, prezzi stracciati.

(fonte blitzquotidiano.it)

 


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