Impressiona il numero dei transfughi da un partito ad un altro, in questa legislatura, cominciata nel giugno 2006 e durata poco più di due anni.
Già entro l’anno o poco più il Partito Democratico Cristiano Sammarinese ha perso 8 consiglieri su 21. Di questi 4 (Giovanni Lonfernini, Pier Marino Mularoni, Rosa Zafferani, Cesare Antonio Gasperoni) hanno dato vita
e altri 4 (Pier Marino Menicucci, Nicola Selva, Federico Bartoletti, Gian Marco Marcucci) a
Poi c’è stata la fuoruscita di Paolo Bollini da Nuovo Partito Socialista per un rientro nel Partito dei Socialisti e dei Democratici da cui era uscito prima delle elezioni.
Da ultimo la fuoruscita dal Psd di
Fabio Berardi e Nadia Ottaviani, che, fra l’altro, ha impedito la formazione del governo che avrebbe dovuto essere formato da Psd, Sinistra Unita, Democratici di Centro e Sammarinesi per la Libertà.
In un primo momento verso Berardi e Ottaviani
si erano preannunciate, da parte del Psd, reazioni
durissime, che poi non hanno avuto luogo. Anzi c’è stato quasi un tentativo di
recupero da parte, ad esempio, di Simone Celli, consigliere Psd.
Cattiva invece
la reazione dei Ddc, cioè di coloro che hanno inaugurato la stagione dei transfughi in questa legislatura. I Ddc, con le loro pesanti affermazioni nei confronti di Berardi e Ottaviani, si sono tirati addosso inevitabili sarcasmi, non di certo meno pesanti.