Osla: “Troppo difficile fare impresa a San Marino e attirare investimenti”
Quasi a voler smentire alcune trionfalistiche affermazioni pronunciate dal segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti, durante la conferenza stampa del Congresso di Stato (“L’economia reale della Repubblica di San Marino, pur con una certa eterogeneità tra settori economici, ha retto. L’economia del Paese è un’economia sana e le scelte di questo governo, che puntano a rafforzarla, stanno ricevendo risposte positive”), ecco una nota dell’Organizzazione sammarinese degli imprenditori (Osla) che in poche parole sintetizza: “Troppi vincoli, costi aggiuntivi e la burocrazia con cui si devono confrontare quotidianamente le imprese del territorio. Le imprese vanno sostenute e non vessate. Così diventa impossibile attirare investimenti”. Osla spiega poi che “il nostro Paese non è un ambiente favorevole per lo sviluppo delle imprese e delle attività imprenditoriali. Purtroppo una serie di vincoli e impedimenti è connessa a un sistema bancario in difficoltà che necessità di un piano complessivo di risanamento e innovazione. Tale situazione – proseguono gli imprenditori – si ripercuote inesorabilmente sulle attività imprenditoriali esistenti sul territorio e allontana i possibili investitori”. (…)
L’Organizzazione chiede al governo “di impegnarsi nella ricerca di soluzioni di sviluppo del Paese, nel costituire le condizioni favorevoli a fare crescere le imprese del territorio e attrarre investitori esteri” e ribadisce la propria disponibilità “per un confronto proficuo con il governo per dare voce alle piccole e medie industrie e liberi professionisti del territorio”.
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
——