La Repubblica di San Marino ai primi posti delle classifiche OMS sui sistemi

La Repubblica di San Marino ai primi posti delle classifiche OMS sui sistemi

COMUNICATO STAMPA

L’attenzione della stampa nazionale italiana (inserto “Venerdì” del quotidiano Repubblica) al sistema di sicurezza sociale della Repubblica di San Marino fa piacere, al di là delle note classifiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, recentemente riportate.

La Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, la Previdenza e le Pari Opportunità coglie l’occasione per ribadire quanto contenuto nel Programma di Governo di questa legislatura, che prevede un “percorso di profondo rinnovamento che mira a mantenere un sistema universalistico, solidale ed efficace”.

La caratteristica della nostra organizzazione, che si configura come sistema di “Welfare globale”, in cui convivono, fin dal 1955, sanità, sicurezza sociale e previdenza, si dimostra ancora valida, quindi assolutamente da mantenere nei suoi caratteri pubblici, solidaristici ed universalistici, in quanto integra in un unico organismo, l’Istituto per la Sicurezza Sociale, aspetti profondamente correlati, nella consapevolezza che un buon sistema pensionistico crea le condizioni per una buona salute degli anziani e che l’integrazione sanitaria e socio-sanitaria garantisce assistenza di qualità.

Questi ultimi sono solo due, pur significativi, esempi delle potenzialità del nostro sistema, che non è rappresentato solo dall’Ospedale, ma anche da altre realtà (sanitarie, socio-sanitare e previdenziali) estremamente moderne ed efficaci.

Il Piano Sanitario e Socio-sanitario e le Linee di indirizzo per il 2007 colgono l’esigenza di mantenere le garanzie offerte al cittadino in un quadro organizzativo profondamente rinnovato. I principali documenti sammarinesi di programmazione sanitaria evidenziano che fra i principali determinanti di salute ci sono fattori sociali ed economici, e che la specificità di San Marino va valorizzata, proprio perché si dimostra che, quando le condizioni sociali ed economiche sono valide, la salute, e di conseguenza la durata della vita, crescono.

L’Ufficio Stampa

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