Pandemia, San Marino come Brescia
La terza ondata comincia a fare effetto anche sul Titano: con le strutture in difficoltà, rischio lockdown
Non si ferma l’espansione del contagio da Coronavirus né nelle regioni limitrofe (Romagna e Marche), né all’interno della Repubblica di San Marino. I comuni confinanti di Rimini e Pesaro sono già entrati in zona rossa e nelle prossime ore le intere regioni saranno costrette ad entrare nelle rigide regole imposte dal lockdown in senso stretto che comporta la chiusura di numerose attività (vedi scheda). A San Marino il decreto in vigore consente ancora di svolgere numerose attività, perlomeno a ritmi ridotti, fra cui lo sport e la scuola e bar e ristoranti possono rimanere aperti fino alle 18. Paragonando la realtà di San Marino all’Italia, la Repubblica ha scelto la via della zona arancione. Ma i segnali che questa terza ondata pandemica sta manifestando sono molto preoccupanti e se venissero applicati gli stessi parametri che determinano la colorazione delle zone, San Marino dovrebbe essere considerata in zona rossa (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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