Si è conclusa venerdì la visita UEFA in tema Grassroots che per quattro giorni ha visto impegnato un team della FSGC assieme i due referenti del massimo ente calcistico europeo, Vladimir Luptak e Vito Di Gioia.
Come riportato da un comunicato della FSGC, si è trattato di un “incontro cordiale, centrato sull’approfondimento di importanti temi legati al calcio di base, per il quale la Federcalcio si era preparata a lungo, producendo una mole di materiale comprendente oltre cento fra slide e documenti. Durante l’incontro di chiusura, nella mattinata di venerdì, sono state enunciate le considerazioni finali della visita, ivi compresi i punti di forza e le criticità del Grassroots sammarinese. Fra qualche settimana la UEFA emetterà il report ufficiale di questa quattro giorni, che darà alla FSGC una fotografia nitida dello stato di salute del suo calcio di base, con le considerazioni della UEFA a riguardo del nostro lavoro e delle nostre attività attuali, e senz’altro anche con opportuni suggerimenti per i miglioramenti che andranno perseguiti. Ma al di là di quelli che saranno i riscontri finali, la FSGC, nella persona del Responsabile del Dipartimento Grassroots Carlo Chiarabini, si dice soddisfatta dell’incontro intrattenuto con UEFA nella scorsa settimana, ringraziando in maniera sentita tutti coloro che si sono spesi per la buona riuscita del meeting, rendendo infine possibile quella che lo stesso Chiarabini non esita a definire una bella prova di lavoro di squadra, non facile da realizzare ma certamente stimolante e soprattutto produttiva”.
