La voce dei quadri sindacali dell’ISS

La voce dei quadri sindacali dell’ISS

La legge di riforma dell’Istituto Sicurezza Sociale è rimasta sulla carta. E’ la critica emersa dall’assemblea dei rappresentati sindacali dell’ISS convocata questa mattina dalla Federazione Pubblico Impiego della CDLS. “Da quasi un anno – sottolinea la FPI-CDLS – attendiamo dal Comitato esecutivo dell’azienda sanitaria la consegna dell’Atto organizzativo, ovvero la traduzione in concreto degli impegni di riordino dell’ISS fissati nel 2004 con l’approvazione della legge di riforma e nel 2005 con l’uscita dell’apposito decreto. Uno stallo che sta provocando disagi diffusi e generalizzati tra medici, infermieri e tecnici”.

Disagio puntualmente segnalato dai rappresentati sindacali riuniti in assemblea, che lamentano difficoltà operative e carenze gestionali in tutti i settori della sanità pubblica.

“Nonostante le ripetute richieste di incontro – sottolinea la Federazione pubblico impiego della CDLS – dobbiamo rimarcare una preoccupante assenza di dialogo e di confronto con i vertici aziendali dell’ISS, che impedisce di affrontare e risolvere i molti problemi sul tappeto e dare concreta attuazione alla riforma sanitaria”.


Da qui la decisione, approvata dall’assemblea dei rappresentati sindacali, di avviare un’analisi su tutti i punti critici del settore sanitario pubblico che sfocerà nell’elaborazione di un documento-proposta. “L’obiettivo – spiega la FPI-CDLS – è mettere nero su bianco le carenze gestionali e organizzative che attualmente pesano sull’ISS, ma anche avanzare una serie di precise proposte per migliorare il funzionamento della sanità pubblica. Proposte che ci auguriamo serviranno ad uscire dall’attuale situazione di stallo con i vertici dell’Istituto Sicurezza Sociale”.

CDLS – Comunicato Stampa

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