La Voce di Romagna: sul questionario GRECO. Firmato: Bocca di Rosa

La Voce di Romagna: sul questionario GRECO. Firmato: Bocca di Rosa

Ma che Greco è? Questa mattina nella buca delle lettere, ho trovato una
busta bianca con stemma e timbro del Dipartimento Affari Esteri. Con una
certa curiosità ho aperto la missiva che per dimensioni, aveva l’aria di
contenere un qualche invito ad una cerimonia, magari quella che vedesse
finalmente la fine della ghettizzazione che noi ed il nostro povero paese
abbiamo dovuto subire in questi ultimi anni. Invece ho trovato una lettera
con allegato questionario e busta in franchigia, con cui venivo invitata
a rispondere ?attraverso la partecipazione e il contributo della società
civile, quale sia il livello della percezione, in seno alla popolazione,
del fenomeno corruttivo nei vari settori della realtà sammarinese?. Mio
marito ha detto subito che doveva trattarsi di uno scherzo di Luca e Priscilla,
ma quando ho letto le domande del questionari al punto 1.1, persino lui
si è convinto che il documento non poteva che essere autentico e non poteva
che pervenire da chi, con tanta sagacia, ci rappresenta nell’agone internazionale.
Nel
questionario viene domandato a tutti i cittadini quali delle seguenti condotte
si configurino come corruzione. Alla risposta 1 s’immagina la situazione
d’un automobilista che paga il caffè al poliziotto per evitare la multa
del divieto di sosta. Beh innanzi tutto bisognerebbe chiarire se il caffè
offerto e bevuto è una manovra diversiva per distrarre il poliziotto, mentre
magari la moglie sposta la macchina o se invece il caffè pagato fa stracciare
al poliziotto il verbale. Nel primo caso è una condotta degna d’Ulisse
che per sfuggire a Polifemo si aggrappa al vello fulvo del montone, mentre
nel secondo caso è proprio ?corruzione? e di pubblico ufficiale, con tanto
di falso ideologico.
Il caso 2 è quello della signora che offre del denaro
all’impiegato dell’ospedale per anticipare la visita. Qui l’operatore integerrimo
rifiuta. La situazione non spiega se l’operatore sdegnato chiami subito
la Gendarmeria per denunciare il tentativo di corruzione e se nel frattempo
la povera signora sia morta per mancanza della visita specialistica che
chiedeva con tanta urgenza.
Il caso tre è il più emblematico. Infatti ed
è cronaca di questi giorni, gli imprenditori, prima pagavano e poi magari
ricevevano la licenza. A quel punto sui requisiti di legge si era per così
dire ?comprensivi?. La differenza fra i pubblici amministratori ed i camerieri
è fra l’altro quella che ad ai primi, in un paese civile è vietato dare
le mance.
I punti 4, 5 e 6 sono un crescendo rossiniano dell’innocenza
e della stupidità.
Ve lo vedete l’Ufficiale giudiziario che anticipa il
pagamento per conto del debitore? Credo che forse al Greco, pensino gli
Ufficiali giudiziari in questo Paese siano San Marino e San Francesco.
Dopo
troviamo il caso dell’agente di polizia, che ha la vocazione del misssionario
e condona la pena se l’automobilista verserà il corrispettivo agli orfanelli
od alle suorine oblate.  Ma è al punto 5 che spunta fuori qualcosa di vagamente
biografico. Uno studente sta per essere bocciato, passa di soppiatto una
busta al professore, che lo promuove. La busta risulta vuota. Quando, chiedo
io, risulta vuota? Dopo che è stata vuotata dal professore o lo era fin
dall’origine? Nel secondo caso il professore è facilmente identificabile
perché di pirla così in Repubblica ce n’è un solo esemplare.
Ciò detto,
penso che in un momento nel quale, un già Reggente, già segretario di Stato
è ai Cappuccini e mezza classe politica è indagata per corruzione, riciclaggio,
associazione per delinquere, una Segreteria si metta a buttar tempo e denaro
con un indagine come quella che ho raccontato, mi sembra paradossale. Il
Titanic affonda e la solita orchestrina distrae i passeggeri. Nel frattempo
l’informazione della TV di stato trasmette vecchi film, Mina e Paolo Panelli,
oppure per talk show trasmette il dibattito in cui maggioranza ed opposizione
s’azzuffano sui risultati ad una settimana dal referendum. Ed al dipartimento
degli affari Esteri tirano in ballo il Greco. Io di Greci sui giornali
di San Marino ne ho letti ben due legati alla Fondazione: tali Papadopulos
e Belafoutis. Ci dica che Greco è Onorevole Segretario, così la fiaba del
paese dei balocchi sarà davvero  completa.
Bocca di Rosa
Per completezza
d’informazione si allegano le domande del punto 1.1 Quali delle seguenti
condotte, si configurano come corruzione? Le possibili risposte multiple.

Un’automobilista paga un caffè a un agente di polizia al fine di evitare
una contravvenzione per divieto di sosta.
– Una signora offre del denaro
all’operatore sanitario per anticipare di qualche giorno la visita specialistica.
L’operatore rifiuta.
– Un imprenditore ha appena ottenuto una licenza avendo
tutti i requisiti di legge. Pensando di essere stato favorito, elargisce
comunque un regalo al funzionario.
– Un signore riceve un’ingiunzione di
pagamento da un ufficiale giudiziario. Il signore in momentanee ristrettezze
chiede all’ufficiale se può anticipargli la somma che restituirà, dopo
il giorno di paga. L’ufficiale accetta.
– Un agente di polizia acconsente
a non elevare la dovuta sanzione a un motociclista, a condizione che questi
si impegni a versare altrettanto a un istituto benefico.
– A un esame uno
studente che sta per essere bocciato passa di soppiatto una busta al professore
che quindi lo promuove. La busta risulta vuota.

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