L’ASES dice no alle demagogie sul settore edile

L’ASES dice no alle demagogie sul settore edile

COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Settore Edile Sammarinese (ASES), intende esprimere la propria opinione sulla proposta di tassare gli immobili sfitti, presentata dal movimento giovanile di una forza politica di maggioranza.

L’idea è assurda e pericolosa; ASES ricorda che gli immobili sono già soggetti a tassazione, calcolata tramite la rendita catastale.

ASES ritiene però che attraverso la riforma del catasto, da anni in discussione ma mai terminata, si potranno istituire procedure di calcolo eque e congrue per tutte le fasce della popolazione, senza colpire in modo indiscriminato i semplici cittadini.

Il Paese è entrato in una fase di pesante crisi economica, il settore edile è pesantemente colpito, con grave difficoltà d’imprenditori piccoli e medi del settore.

Alcune forze politiche stanno facendo demagogia sul settore immobiliare, dimenticando che è stata proprio la classe politica ad approvare il PRG nel 1992, è stata la politica a fare costanti varianti del PRG attraverso la Commissione Urbanistica, ora definita Commissione per le Politiche Territoriali, è stata la politica ad autorizzare imprese italiane ad impiantarsi in territorio, modificando le dinamiche interne al settore edile, mandando in crisi imprese sammarinesi, favorendo l’ingresso nel settore di speculatori e liberi professionisti che hanno monopolizzato l’intera filiera del settore.
La bolla speculativa nel settore immobiliare è stata favorita da questi soggetti a scapito delle imprese sammarinesi, costrette a piagarsi alle logiche di mercato e ora in grave difficoltà per il possibile crollo dei prezzi, costretti a vendere i propri immobili a valori inferiori rispetto ai costi sostenuti per realizzarli.

La gestione del territorio per un micro stato è un fattore strategico e forse la pesante crisi economica, indurrà la politica a riconsiderare un approccio che si è rivelato non positivo per il settore e per il Paese.
ASES non ritiene che aumentare la tassazione degli immobili sia una strada per risanare l’economia del Paese, ma anzi possa contribuire ulteriormente a deprimere il settore inducendo aziende già in difficoltà a chiudere per i pesanti oneri finanziari che devono sostenere.
Il settore edile ha un forte indotto, con rilevanti ricadute nell’economia sammarinese; gli imprenditori del settore edile sono pronti a fare la propria parte in questo grave momento di difficoltà, a fronte di un progetto complessivo di rilancio che al momento il Governo non ha.

L’Associazione respinge la spicciola demagogia di alcune forze politiche che vogliono fare di tutta un’erba un fascio, mettendo insieme gli speculatori alle piccole imprese sammarinesi artigiane che rendono vivo un settore del quale vivono molte famiglie sammarinesi.

Associazione Settore Edile Sammarinese (ASES)

San Marino, 10 ottobre 2010

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy