L’Associazione Micologica contro le nuove speculazioni edilizie

L’Associazione Micologica contro le nuove speculazioni edilizie

COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Micologica Sammarinese alla luce della grave situazione in cui versa il territorio, delle prossime varianti al PRG per ampliare le zone produttive e dalle notizie in cui si prospettano nuovi interventi urbanistici o meglio grandi costruzioni come una nuova “torre” al WTC di Dogana, “Premetal” a Valdragone, “Cartiera” ad Acquaviva si rivolge alla Segreteria di Stato al Territorio e all’Ambiente e a tutti i nostri rappresentanti in Consiglio, per lanciare un grido di protesta e di allarme in quanto l’incoscienza urbanistica è la causa principale di un sistema basato solo sul cemento che sta mandando il Paese alla rovina.

Quando finirà la gestione del territorio densa di scempi e nefandezze andando a peggiorare la qualità della vita degli abitanti, distruzione del verde e del paesaggio? Quando comincerà lo Stato a riprendere il controllo del territorio sottraendolo alla gestione delle lobby affaristiche?
Quando comincerà a lavorare alle aree da risanare, alle progettazioni urbanistiche da impostare senza farsi condizionare pesantemente dall’iniziativa privata che, logicamente, mira solo al suo profitto fregandosene altamente degli scompensi che si generano nel Paese?
Quando dovremo ancora aspettare prima che si accerti la provenienza dei capitali che finanziano la costruzione di altri inutili appartamenti e palazzi che sono veri e propri obbrobri urbanistici?

Per quanto, poi, riguarda l’area dove è sorto il W.T.C. a Dogana, essendoci un vuoto legislativo (in quanto la suddetta area non è normata all’interno della legge di P.R.G.), non spetta, secondo noi, alla discrezionalità della Commissione per la Politiche Territoriali ex Commissione Urbanistica, approvare stralci della zona con le più varie destinazioni come è stato fatto finora.
Su tali aree, come indicato all’Allegato B della legge di P.R.G. del 1992, si prevedeva una collaborazione con le amministrazioni dei Comuni confinanti per raggiungere un accordo su un progetto unitario che doveva prevedere dei collegamenti stradali dal territorio Sammarinese a quello Italiano e non certo essere usate per la realizzazione di diverse costruzioni. Per i suddetti motivi si chiede di sospendere ogni intervento sulla zona denominata ”Perimetro di Intervento a Progetto Unitario con i Territori Confinanti” affinché vengano presi tutti gli opportuni accorgimenti per normare tale zona all’interno della legge di P.R.G.

Come si può notare, quello che si richiede è un cambiamento radicale di rotta della politica territoriale così come anche espresso nel Programma di Governo che indicava negli interventi prioritari :

-il raggiungimento di una migliore qualità del costruito attraverso la riqualificazione dell’esistente poiché dati che emergono dalle indagini conoscitive non indicano necessaria un’ulteriore espansione;

-la tutela dei valori e dei beni ambientali paesaggistici, naturalistici e culturali, attraverso il recupero della capacità progettuale dello Stato nell’ambito della pianificazione urbanistica

ASSOCIAZIONE MICOLOGICA SAMMARINESE

Il Presidente

Raniero Forcellini

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