Una società di leasing di San Marino ‘attraverso l’avvocato Massimiliano Orrù si oppone al sequestro rivendicando‘ invece il possesso di una imbarcazione, nell’ambito della indagine su Rimini Yacht, Presidente Giulio Lolli.
Lo si legge su La Voce di Romagna – San Marino.
Lo stesso giornale informa poi che lo stesso Lolli – uccel di bosco – attraverso il suo legale, avvocato Antonio Petroncini, si sta opponendo ‘al provvedimento di sequestro disposto dal giudice per sei, sette imbarcazioni la cui proprietà è a lui riconducibile.‘
Ancora ieri è stato sequestrato a Rimini ‘ un panfilo di 59 piedi, un Aicon del valore di un milione di euro che, a quanto pare, apparteneva alla società Lolli. Ieri sul porto si è presentato anche l’armatore che l’aveva posseduta fino a qualche tempo fa e che l’aveva poi ceduta a Lolli in permuta di un’altra imbarcazione, imbarcazione che però non era stata mai più consegnata.‘