LECTURES ON MEMORY – UMBERTO ECO.

LECTURES ON MEMORY – UMBERTO ECO.

COMUNICATO STAMPA

I prossimi 28 – 29 maggio 2010 il teatro Titano, palcoscenico d’eccezione della cultura, ospiterà la manifestazione San Marino Lectures on Memory, con l’intervento illustre del Prof. Umberto Eco.
Il Centro di Studi sulla Memoria del Dipartimento della Comunicazione inaugura le San Marino Lectures on Memory, l’evento annuale che vedrà docenti di fama internazionale affrontare il tema della memoria nelle sue diverse applicazioni: dalla storia alla psicologia, dalla letteratura all’arte, dal cinema alle neuroscienze fino
a arrivare all’applicazione nel nuovo panorama di Internet.

La prima lezione del Centro di Studi sulla Memoria sarà tenuta dal Prof. Umberto Eco e verterà sul tema: Ricordare e dimenticare: le due funzioni della cultura.
Due facce della stessa medaglia con uguale importanza e valenza nella nostra vita.
Siamo tutti naturalmente portati a pensare che la dimenticanza sia la nemica della memoria, ma le cose non stanno proprio così: se ricordassimo davvero tutto, senza dimenticare nulla, saremmo poco più che degli idioti. L’oblio è quindi un indispensabile alleato del ricordo. Il problema però è cosa dimenticare: di solito dimentichiamo proprio quello che vorremmo o dovremmo invece ricordare. La cultura si pone così all’intreccio di queste due funzioni complementari, al tempo stesso arte della memoria e arte della dimenticanza, da questo intreccio si diramano i vari campi di applicazione della memoria.

Il Professore darà avvio ai suoi interventi, a partire dalla giornata del 28 maggio, con la presentazione di ‘Vertigine della lista’, ultimo suo lavoro letterario.
L’intervento del Prof. Eco, chiuderà la prima rassegna “Libri più Libri, incontro con l’autore”, promossa dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione, la Cultura, l’Università e le Politiche Giovanili e dalla Segreteria di Stato per la Giustizia, l’Informazione, la Ricerca e i Rapporti con le Giunte di Castello, con il patrocinio per l’UNESCO.
Oggetto delle riflessioni di Eco in questo suo ultimo saggio è la lista, l’elenco, che «suggerisce quasi fisicamente l’infinito, perché non si conclude in forma», ed è quindi essa stessa una modalità di rappresentazione artistica. Il libro non tratta tanto del problema logico della classificazione, quanto piuttosto presenta considerazioni sulla costante presenza nell’Arte di elenchi, liste, enumerazioni e schedari. È una “lista delle liste” che compaiono in letteratura e nelle arti figurative: dallo scudo d’Achille nell’Iliade di Omero all’elenco degli oggetti nel cassetto del Bloom di Joyce, passando per il Cantico dei Cantici e per il Gargantua di Rabelais, sino ai testi di Queneau, Perec, Gadda, Calvino, Borges, Arbasino e tanti altri.
Il libro non va solo alla scoperta di una forma letteraria di rado analizzata, ma dimostra anche come le arti figurative siano capaci di suggerire elenchi infiniti, anche quando la rappresentazione sembra severamente limitata dalla cornice del quadro. Così il lettore troverà nelle pagine del libro una lista di immagini che ci fanno sentire la vertigine dell’illimitato.

L’intera manifestazione, aperta al pubblico gratuitamente, si svolgerà presso il Teatro Titano (piazza Sant’Agata, Rep. San Marino).

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