GianNicola Berti (Noi Sammarinesi) risponde alla lettera di Anna Maria Neri Ceccoli , Presidente della Consulta dei Sammarinesi all’estero, manifestando piena condivisione sull’importanza che hanno avuto, per la Repubblica di San Marino, i concittadini residenti all’estero.
Tuttavia non esita a parlare di “organizzazioni criminali” che si sono messe a gestire ed organizzare “viaggi elettorali” di emigrati sammarinesi. Parla di -qui, dentro la Repubblica di San Marino- parla di “lobby di potere che mettono a disposizione delle organizzazioni criminali i fondi per il reclutamento all’estero di voti“.
Combattere, stroncare questi fenomeni, non vuol dire avercela con i sammarinesi emigrati.
Dice, infatti, Berti: “come Lei, credo che i sammarinesi residenti all’estero siano una risorsa ancora del tutto inesplorata, certamente determinante per fare uscire il nostro paese dalla crisi, anche di valori, in cui è caduto“.