Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, Tiziana Macrì, ha scritto anche della
Loggia di San Marino nel provvedimento di archiviazione della posizione dell’ex Presidente del Consiglio dei ministri, Romano Prodi, e di altri otto indagati nell’inchiesta Why Not su presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici.
‘Non è accertata l’esistenza e l’operatività della Loggia di San Marino nei termini di cui in contestazione. Non sussiste, in conseguenza, il presupposto genetico dell’originaria impostazione d’accusa circa la perpetrazione dei ritenuti reati scopo, ne di essi ricorrono i relativi elementi strutturali.
Le dichiarazioni di
Caterina Merante, in proposito, oltre che, in gran parte indirette, pur compiutamente espressive del patrimonio conoscitivo della stessa, risultano generiche e, sovente, frutto di valutazioni soggettive di fatti in se penalmente irrilevanti, non confortate dagli esiti dell’attività investigativa espletata‘
Recentemente la questione Loggia di San Marino – Why not era riaffiorata in un blog di IlSole24Ore .